Dichiarazione di morte presunta

COSA È

Trascorsi dieci anni dal giorno a cui risale l’ultima notizia dell’assente il Tribunale, su istanza del pubblico ministero o su domanda degli interessati, può dichiarare con sentenza la presunta morte dell’assente nel giorno a cui risale l’ultima notizia. Le conseguenze della dichiarazione di morte presunta sono analoghe a quelle prodotte dalla morte naturale: si apre la successione e il coniuge può risposarsi.

La morte presunta può dichiararsi anche in mancanza di una precedente dichiarazione di assenza. Se la persona scomparsa ritorna oppure emergano prove della sua esistenza in vita, la sentenza deve essere annullata, insieme a tutti gli effetti che aveva prodotto.

CHI LO PUÒ RICHIEDERE

L'istanza può essere presentata dal Pubblico Ministero o dai soggetti legittimati

DOVE SI RICHIEDE

Cancelleria della Volontaria Giurisdizione

Piano: 3

Stanza: 301

Orario di apertura: Dal Martedì al Venerdì dalle 9.30 alle 12.30.

COSA OCCORRE

  • Nota di iscrizione a ruolo reperibile sul sito internet del Tribunale o presso la Cancelleria della Volontaria Giurisdizione;
  • Atto di nascita dello scomparso;
  • Certificato storico di residenza dello scomparso;
  • Certificato di irreperibilità dello scomparso.

QUANTO COSTA

  • Contributo Unificato pari ad € 98,00;
  • N. 1 marca per diritti di Cancelleria da € 27,00.

Nel caso la richiesta venga effettuata per dispersi in fatti bellici, è prevista una riduzione del 50%

TEMPO NECESSARIO

Non è possibile stimare le tempistiche in quanto variabili secondo i casi